Se ne sentono di tutti i colori, e la maggior parte delle volte non stanno nemmeno bene insieme 😛 Giochi di parole a parte, dopo 10 anni in questo settore posso dire che ci sono alcune credenze e falsi miti che non fanno bene alla creatività, che semplicemente limitano e chiudono le tantissime possibilità che in realtà esistono per plasmare un’ambiente affinchè riscopra la parte migliore di sè.
Insieme oggi vediamo 7 di questi falsi miti, sfatandoli uno per uno!
Parto da quello che più mi sta antipatico, e che si basa sulla poca conoscenza di uno strumento in realtà utilissimo che è la decorazione d’interni.
In realtà quando parliamo di decorazione, o home decor, ci riferiamo alla parte meno tecnica di un progetto di interni, dove oltre allo spazio, la funzione e la comodità di un’ambiente, ci si occupa di definire bene l’atmosfera e gli stati d’animo che suscita.
Se pensi che si tratti di qualcosa di superficiale ti sbagli!
I colori, i complementi ed in generale i dettagli, definiscono esattamente come ti sentirai in luogo.
Un progetto di decorazione segue un concept e può essere anche minimale ed asciutto, austero o semplicissimo, ma sicuramente il dettaglio non sarà mai casuale.
Non necessariamente. La simmetria è un armonia basata su una staticità ed una prevedibilità che possono essere “rassicuranti”, ma che offrono poco movimento.
Un’ambiente basato su uno schema simmetrico non ci apparirà particolarmente interessante, ma potrebbe darti anzi una sensazione rigidità.
In natura infatti, grande maestra di armonia, raramente vedrai paesaggi o forme perfettamente simmetriche e speculari…è rarissimo!
La natura esprime la sua meravigliosa armonia nell‘asimmetrico.
L’armonia più viva, interessante ed elegante, è quella che si basa su un asimmetria bilanciata, un equilibrio dinamico di pieni e vuoti.
Sicuramente, bilanciare un’asimmetria non è così scontato e per creare armonia in questo modo serve un occhio ben allenato ed una certa preparazione.
La luce naturale del sole fa tutta la differenza in un’interno.
Se è presente lo rende più vitale, più interessante e lo connette con l’esterno in modo che tutto appaia più naturale e morbido.
Ma la sera, quando si accende la luce artificiale, la regola del “più è meglio è” non vale più.
Perchè un’ambiente sia comodo e piacevole da abitare, la luce dovrà essere dove serve che sia, e con le caratteristiche che servono, ma in eccesso ne in difetto!
Più o meno intensa, più o meno calda, più o meno alta, filtrata o diretta. Essere consapevole di che cosa farai in una stanza e di che tipo di illuminazione hai bisogno per il tuo benessere visivo è determinante per progettare esattamente l’illuminazione che ti serve.
Sì, anche la luce si progetta!
Ah cosa ti perdi! Diciamolo subito: le piante non “rubano” ossigeno la notte! Semmai ne producono durante il giorno, filtrando l’aria e contribuendo a mantenere un buon livello di umidità.
Nessun pericolo di perdere ossigeno dunque, ed anzi la camera da letto è il luogo dove più beneficiamo della presenza vitale delle piante.
Naturalmente, come dico spesso, le piante da interno sono esseri viventi e vanno amate, coccolate ed osservate: una pianta sana e vigorosa sprigiona una notevole quantità di energia che da benessere, esattamente come tutti gli altri esseri viventi!
Se non li sai usare sì, potrebbero incupire, ma se utilizzati con metodo anche quelli più carichi e densi possono dare charme e rendere la stanza più intima e confortevole.
Questo falso mito deriva essenzialmente dal timore che spesso le persone hanno quando si tratta di fare una scelta di carattere: dipingere una parete con un colore scuro o comunque molto diverso dal bianco, è vista come una cosa audace, come un “osare”.
Non riesci ad immaginare il risultato finale, proprio perchè quella parete è sempre stata bianca, e pensi già alla fatica che dovrai fare per farla tornare chiara dopo il pentimento del risultato.
Tuttavia, spesso è proprio la scelta di un colore deciso che darà quel carattere e quell’effetto che ricercavi senza nemmeno dare troppo nell’occhio.
Se scelto nella maniera giusta il colore di una parete non sarà percepito come il protagonista, ma come uno “sfondo” che valorizza il contenuto.
Fai una scelta sola ed arredi tutta una stanza. Hai risparmiato tempo forse, ma siamo sicuri che il risultato sia poi il migliore?
Secondo me no. Le stanze “in set” somigliano ad uno show room, sono poco personali e possono dare un’impressione di poca cura nonostante magari siano mobili di grande pregio ( e che quindi prevendono anche un certo investimento!)
Quindi è sbagliato coordinare le sedie al tavolo? Il letto all’armadio?
Non è sbagliato avere due o tre elementi in set, ma potrai ottenere più personalità abbinando altri mobili e complementi, in modo che le tue stanze raccontino una storia e tu possa sentire la tua casa realmente tua.
Dulcis in fundo ecco un mito che mi sta a cuore sfatare: l’armonia non costa una fortuna.
Ci sono tanti interventi in base alle necessità: dalla ristrutturazione al relooking, dal restyling di singoli arredi alla consulenza di stile.
Gli strumenti per dare un nuovo aspetto ed una migliore funzionalità alla tua casa sono moltissimi e si adattano a molte situazioni.
Ad esempio, se sei in affitto, non è vero che non puoi fare niente di significativo: anche se non puoi sostituire i mobili che hai, quello che puoi fare intervenendo su colori è complementi potrebbe davvero stupirti.
Ma non solo! Magari adesso non riesci ad immaginarlo, ma ti garantisco che un progetto di decorazione con i fiocchi può cambiare completamente la percezione che hai del tuo spazio intervenendo unicamente sul colore o sui complementi!
Silvia Ramalli.
Sono una Stilista d’interni, ovvero coccolo case e abitanti.
Sono esperta nello scovare e far sbocciare l’armonia nascosta delle case e aiutarti a trasformarle in posti che ti fanno stare bene davvero, anche se hai un piccolo budget.
Nel tempo libero amo annodare macramè, camminare per boschi e scoprire posti nuovi, sempre con un pò di musica nelle orecchie.