Se hai la fortuna di avere un tuo rifugio marittimo, vuoi che più di ogni altra cosa in quel luogo cerchi pace, relax, ricarica, in una parola, vuoi renderla accogliente.
Spesso sono case piccole, con arredi a volte anche di recupero, e renderle comode non è la cosa più semplice al mondo: l’ideale, è trovare l’equilibrio tra praticità ed atmosfera.
In questo articolo ti offro una piccola guida per rendere la tua vacanza davvero rilassante e non perdere nemmeno un minuto in stress.
Il ruolo della casa quando sei in vacanza è quello di accoglierti nel riposo tra una “fuga sulla spiaggia” e l’altra, di offrirti refrigerio, pasti rilassati e momenti privati di cura del corpo e dello spirito ( a proposito di case relax leggi anche questo).
Ciò di cui hai bisogno è che sia pratica, che si lasci riordinare e pulire in un’attimo, senza complicazioni.
Scegli arredi resistenti e ben rialzati da terra per togliere la sabbia con facilità, evita tappeti a meno che tu non abbia la necessità di proteggere dalla sabbia un pavimento delicato come il parquet.
Parlando di piccole armadiature io mi sono innamorata di questo armadio Kave Home, basso, compatto e leggero e dalle finiture di qualità che più mare non si può.
Va benissimo portare arredi “di esubero” dalle nostre prime case a quelle di vacanza, è di sicuro una scelta razionale, ma ricorda che per darti davvero una sensazione di benessere ci deve essere innanzitutto cura.
Via libera quindi al recupero di vecchi arredi ritinteggiati in colori freschi e marini, ante sostituite con il rattan o ad effetto decapato, pomelli e maniglie in maiolica o in vetro colorato e se ti piace l’idea, puoi utilizzare anche le carte adesive per mobili per fare un makeover veloce ma efficace.
Se non hai uno spazio outdoor da vivere puoi portare in casa un pò di esterni, magari valorizzando la vista che hai dalle finestre organizzando una zona lettura e relax proprio sotto la finestra: un dondolo o addirittura un amaca sono arredi semplici ma di grande effetto sul nostro emozionale, nonchè perfetti per una siesta.
Ispirati alla spiaggia, ai colori che vedi intorno a te quando ti rilassi ad osservare.
Color sabbia, corda, corteccia, verde acqua e azzurro, ma anche tutte le tonalità del beige.
Questa è la tipica , che si può completare un colore più forte come il o il ma anche con un .Mixa tre colori e assicurati che il bianco sia la base.
La scelta dei motivi, dei pattern e delle fantasie dipende molto dallo stile che hai scelto di interpretare. Se vuoi rimanere sulla semplicità senza troppo collocarti stilisticamente ti consiglio le intramontabili e riconoscibili righe à la marinière, nei classici bianco e blu o multicolor, mentre per i tessuti, che te lo dico a fare: cotone, lino, juta e canapa, forever.
Eh nò non puoi proprio prescindere da un illuminazione soffusa e morbida nella casa al mare, ne vale non solo dell’atmosfera ma dell’effettiva capacità dell’ambiente di farti sentire a casa ed al contempo a rilassarti.
Un’illuminazione forte o troppo chiara non serve in vacanza, sarà sufficiente un punto luce con una lampadina a bassa potenza e luce calda, solo dove serve: il piano di cucina, a fianco al letto, nell’area lettura, relax o tv.
Lascia che la penombra coccoli tutta la casa come il tardo crepuscolo estivo!
Ed infine, la decorazione tout court nella tua casa al mare può essere davvero minimale: circondati di immagini che ti invitino a rimanere in quello stato d’animo “evasivo” tipico della vacanza, che ti facciano davvero staccare la spina.
Illustrazioni di paesaggi marini o i tuoi ricordi di viaggio ti aiuteranno a settare l’atmosfera ideale per la tua casa al mare, con un attenzione speciale alle cornici, da scegliere in palette e nei materiali di cui abbiamo parlato sopra!
Silvia Ramalli.
Sono una Stilista d’interni, ovvero coccolo case e abitanti.
Sono esperta nello scovare e far sbocciare l’armonia nascosta delle case e aiutarti a trasformarle in posti che ti fanno stare bene davvero, anche se hai un piccolo budget.
Nel tempo libero amo annodare macramè, camminare per boschi e scoprire posti nuovi, sempre con un pò di musica nelle orecchie.