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Un arredo indispensabile o un accessorio? Ti dirò la mia, il comodino può non essere indispensabile, e se lo è può essere scelto in una miriade di varianti diverse: dal mini sgabello alla cassettiera.
L’unica cosa su cui possiamo concordare tutti è che il comodino sia una delle cose più personalizzabili di una camera da letto, e che sia irresistibilmente simpatico, quasi un “personaggio” che può dare il carattere a tutta la stanza, se lo desideri.
Per scegliere quello giusto per te devi avere ben chiare le tue esigenze ed inclinazioni, ed in questo articolo ti aiuto a schiarirti le idee e scoprire quale sia la tipologia di comodino più adatta a te.
Il comodino, lo dice la parola, nasce per renderci più comodo il gesto di andare a dormire e di svegliarci al mattino.
Nella sua semplicità, una superfice vicino al letto ed all’altezza giusta ci rende facile e comodo tenere un libro a portata di mano, spegnere la sveglia, posare i gioielli per la notte e ad accendere una sorgente di luce.
That’s it, very simple.
Ma il comodino è anche la primissima cosa che vedono i tuoi occhi appena sveglio, e molti di noi amano tenere un’immagine, un ricordo, o semplicemente qualcosa di bello.
Ecco io ti incoraggio a farti proprio questa piccola coccola, portare sul tuo comodino qualcosa di bello, qualcosa che ti da gioia vedere, il tuo buongiorno!
In questo precedente articolo ho scritto anche di un uso complementare e alternativo del comodino, ovvero come piccolo “altare” per la tua meditazione e raccoglimento.
Te lo accennavo prima, la vera risposta è no, anche se rimane un elemento di estrema versatilità che possiamo divertirci ad utilizzare per aggiungere quel quid che può dare un senso alla stanza, oppure può aumentarne la funzionalità.
Le misure giuste del comodino le deduci sempre da una proporzione visiva, ovvero saranno in relazione a quanto spazio effettivo hai tra il letto e la parete e/o armadio o altro arredo.
Se hai spazio a volontà va da se che non dovrai concentrarti su questo aspetto e potrai concentrarti sulla creatività, ma ci sono anche dei casi in cui lo spazio per i comodini è inesistente o comunque critico.
Se lo spazio a tua disposizione è così poco da intralciare i tuoi normali movimenti quotidiani e mattutini, ti consiglio di non incaponirti, come ti dicevo…non è così necessario.
Affinché sia comodo, non dovrebbe mai essere più alto del materasso, semplicemente per non costringerti a compiere movimenti fastidiosi appena sveglio, e di modo che tutto quello che ti serve sia all’altezza dei tuoi occhi.
Niente paura eh! Ci sono delle soluzioni che possono fare al caso tuo se non hai spazio, come ad esempio:
Abat jour e lampada lettura saranno perfettamente a portata di mano.
Inoltre sul mercato si trovano anche delle comodissime lampade a pinza, che potrai montare sulla testata del letto, per esempio, senza forare la parete.
Se sei indeciso sull’intensità della luce per la tua camera da letto, prova a leggere i miei consigli quì
Insieme all’applique potrai allestire a parete una mensola di dimensioni ridotte, soprattutto poco profonda, che ti permetterà comunque di disporre di una superfice sospesa dove tenere la sveglia ed altri piccoli oggetti, senza doverli poggiare per terra.
Se mi conosci, credo che saprai già indovinare la risposta…
Il comodino è un elemento che sta vicino alla tua testa mentre dormi, ovvero mentre le tue “difese razionali” sono completamente a zero, quindi le forme da prediligere sono quelle con meno spigoli possibili.
Non solo per questione di sensazione di sicurezza e di armonia, ma anche da un punto di vista simbolico ed energetico, è bene che l’energia circoli senza essere indirizzata da linee troppo taglienti e nette.
Forme rotonde, ovali o semplicemente prive di spigoli sono assolutamente le più consigliate per tutta la camera da letto, in particolar modo per i comodini.
Comodino Octavia impiallacciato in frassino. Kave Home.
Anche se come dicevamo prima il comodino si presta molto alla personalizzazione ed alla creatività, è importante che nella tua scelta ti muova in coerenza con lo stile della stanza ed più in generale della casa.
Nell’indecisione, le forme semplici e lineari sono sempre una scelta neutra, mentre anche per i materiali, valuta sempre quelli naturali prima di ricorrere ad arredi laccati (la laccatura si fa mediante prodotti polimerici aka: plastica) legno poco trattato, fibre vegetali o tessuto.
Se ti va di sperimentare un po’, o semplicemente vuoi prenderti del tempo prima di scegliere il comodino della vita, eccoti un po’ di idee per esprimere la tua creatività anche in camera da letto:
Se sei alle prese con la scelta di nuovi comodini o quelli che hai hanno fatto il loro tempo, immagino che già solo sapere che non siano così indispensabili ti abbia un po’ alleggerito no?
Anche la possibilità di sperimentare ed uscire dagli schemi ti darà molta soddisfazione: io stessa in camera ho optato per uno sgabello, quindi un accessorio che non è nato proprio per quella funzione, ma con cui mi sono trovata davvero benissimo!
Se sei un amante delle case come me, (e credo proprio tu lo sia se sei arrivato fino a quì) ti anticipo che nelle prossime newsletter di Abitarsi Magazine ci saranno approfondimenti a pioggia, quindi se non sei iscritto fallo subito: è gratis ed arriva solo quando ho qualcosa di interessante da dirti 😉
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Silvia Ramalli.
Sono una Stilista d’interni, ovvero coccolo case e abitanti.
Sono esperta nello scovare e far sbocciare l’armonia nascosta delle case e aiutarti a trasformarle in posti che ti fanno stare bene davvero, anche se hai un piccolo budget.
Nel tempo libero amo annodare macramè, camminare per boschi e scoprire posti nuovi, sempre con un pò di musica nelle orecchie.
Silvia Ramalli P.IVA 02238130500 Copyright © 2023 Silvia Ramalli Tutti i diritti riservati
