Scegliere la lampadina giusta: i Lumen.

Un S.O.S. che mi viene lanciato spesso: “Silvia, ho scelto tutte le lampade, ma adesso quali lampadine ci metto?”. Se questo tipo di perplessità ti risuona seguimi che ho diverse risposte per te!

Lo studio dell’illuminazione per una casa non è importante….è fondamentale!

Sia che si parli di stile e fascino che di benessere visivo ed emozionale un’illuminazione ben studiata e coerente ad un progetto è uno dei punti di svolta che fanno fare un reale salto di qualità a tutta la casa.

Ci sono molti dettagli da studiare: dal numero di punti luce alla loro tipologia (quì ad esempio ho parlato di lampade da tavolo), posizione e dimensioni in relazione alla stanza, alla direzione della sorgente di luce e il tipo di filtraggio, oltre ovviamente al linguaggio stilistico.

La scelta delle lampadine è un aspetto piuttosto tecnico che va però a valorizzare e completare tutto il progetto, e se non è ben valutato rischi di lasciare un buon lavoro a metà.


Conoscere almeno le basi.

Se mi conosci sai che sono tutt’altro che un tecnico, ma su questo aspetto è valsa la pena mettere da parte un pò del mio spirito artistico ed approfondire qualche nozione all’apparenza un pò farraginosa ma essenziale.

Con questo articolo voglio proprio condividere queste nozioni di base rendendole semplici ma di grande aiuto, affinchè anche tu possa scegliere la giusta illuminazione e rendere giustizia alle belle lampade che hai scelto.

Essenzialmente le scelte che dovrai fare saranno il tipo di lampadina, ovvero la tecnologia utilizzata, l’intensità della luce in Lumen, la forma e l’aspetto della lampadina e la temperatura della luce espressa in Kelvin (k)

Noi oggi, inizieremo  a farci una cultura sui Lumen (LM)

Lumen, questi sconosciuti.

Lumen, questi sconosciuti.

Vediamo di conoscerli un pò meglio per imparare ad utilizzarli nella maniera corretta…cosa sono?

I Lumen sono un’unità di misura che negli anni ha preso il posto dei Watt.
Definiscono il flusso luminoso, ovvero l’intensità della luce che emana dalla lampadina stessa.

Per essere precisi, un Lumen è un rapporto tra la superficie da illuminare e l’intensità della luce, che si esprime in lux, ecco perchè si sente spesso dire “calcolare i Lumen”.

E i “vecchi” Watt?

I Watt sono invece indicatori della potenza di una lampadina, li trovi quasi sempre indicati accanto ai LM sulla confezione. L’indicazione dei watt serve essenzialmente a dedurre il consumo in bolletta di una determinata lampadina.

Quale tipo di lampadina scegliere?

Quando ti dedicherai alla scelta della lampadina ti troverai di fronte a lampade alogene, ad incandescenza, fluorescenti e di altri tipi, ma la scelta migliore ricade sempre su quelle a Led.

Le lampadine a Led hanno un ottima resa, un basso consumo ed un’altrettanto buona durabilità. Sono quindi un buon investimento e ne esistono davvero di tutti i tipi e forme, dando diversi effetti alla luce.

Quindi quanti Lumer per ogni stanza?

Abbiamo visto che la scelta dei Lumen mette in relazione l’attività che vuoi svolgere in una determinata stanza e l’ampiezza dell’ambiente da illuminare.

Per cui per ogni stanza c’è una determinata misura di Lux consigliata, che andrà poi tradotta in Lumen in base ai metri quadri.

Quindi un calcolone astruso?

Apparentemente sì, e si può imparare a destreggiarsi sia studiando sulla carta che sperimentando sul campo.

Io faccio parte del team “sperimento sul campo” e ti propongo oggi un compromesso tra calcolo ed esperienza pratica, indicandoti dei range che ho trovato funzionali, specialmente per le persone altamente sensibili agli ambienti: 

 

  • Ingresso/corridoio: 150/160 lumen x mq
  • Soggiorno 150/170 lumen x mq
  • Camera da letto: 120/150 lumen per mq
  • Bagno: 150/170 lumen x mq
Quanti Lumen per ogni stanza?

Una stanza, più punti luce.

Hei! Lo sai vero che i Lumen di più lampadine si possono sommare?
Infatti, i range che ti ho indicato sopra indicano i Lumen complessivi, da ripartire per diversi punti luce.

Una delle cose che infatti non mi stancherò di dire è che una casa, per essere felice, ha bisogno di almeno tre punti luce per stanza!

Facciamo un esempio concreto.

Una zona giorno di circa 30 mq avrà bisogno di circa 4500/5100 lumen complessivi, in base al livello di sensibilità dell’Abitante.


Questi 4500 LM andranno “suddivisi” in tre punti luce, per esempio una piantana, una lampada da tavolo ed un’applique a parete.

Le tue scelte per le tre lampade potrebbero essere di due lampadine da 600 LM ed una da 250, così che tu possa regolare la tua atmosfera in base a come ti senti e cosa stai effettivamente facendo.

 

Dove si trovano tutte queste info sulla lampadina?

Essenzialmente sono scritte sul packaging, sulla scatola.
Ma sfortunatamente non trovi proprio tutto quello che ti serve per una valutazione completa.

Le informazioni che trovi saranno il tipo di attacco (es: E27 ), i lumen e i corrispondenti Watt, i Kelvin (la temperatura della luce) ed il colore, ma raramente troverai l’indicazione dei Lux.

Ti conviene quindi fare i tuoi calcoli o le tue considerazioni prima di uscire di casa, basandoti magari su uno schema come quello che ti ho fornito.

 

 

Led e dimmer.

Led e dimmer.

Una bellissima notizia per chi non ama tanto fare i calcoli e preferisce personalizzare l’atmosfera luminosa in qualsiasi momento: il dimmer!

 

 Un dimmer è sostanzialmente un variatore di luce, applicabile al cavo di una singola lampada o agli interruttori a parete.

Con questa possibilità diventa semplice ottenere un’intensità completamente personalizzata, basata sul momento della giornata, sull’attività che stai facendo o semplicemente sul tuo stato d’animo.

E’ il modo migliore per chi come me e molti di voi è  sensibile agli stimoli ambientali e preferisce avere massima libertà e personalizzazione.

In conclusione…

Adesso che ho fatto due calcoli per te credo avrai le idee un pò più chiare rispetto a quali e quante lampadine scegliere per i tuoi ambienti, o quantomeno hai il riferimento che può orientarti.

Quando esistevano solo i Watt era davvero tutto più semplice, non erano necessari calcoli, ma non esisteva nemmeno tutta questa attenzione per il benessere visivo o per la sostenibilità ambientale!

La possibilità di dimmerare/regolare l’intensità della luce inoltre è arrivata sul mercato proprio insieme ai Led, quindi direi che complessivamente abbiamo un netto miglioramento di opportunità oltre ad una complicazione!

Se sei arrivato fino quà Abitante, significa che la tua casa ti sta davvero a cuore, un motivo in più per iscriverti gratis al mio Abitarsi Magazine!
Cos’è? E’ la mia newsletter per amanti delle case 😉

Condividimi!

ritratto

Silvia Ramalli.

Sono una Stilista d’interni, ovvero coccolo case e abitanti. 

Sono esperta nello scovare e far sbocciare l’armonia nascosta delle case e aiutarti a trasformarle in posti che ti fanno stare bene davvero, anche se hai un piccolo budget.
Nel tempo libero amo annodare macramè, camminare per boschi e scoprire posti nuovi, sempre con un pò di musica nelle orecchie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *