Palo santo: un rituale di benessere in casa.

Se ami prenderti cura degli aspetti energetici della casa lo conosci già, profuma di buon umore con una nota di mistero ed ha un bellissimo effetto calmante e armonizzate.  

In questo articolo conosceremo meglio il Palo Santo, piacevole essenza per la casa ma se saputo impiegare, anche potente riarmonizzatore.

Ho scoperto questa straordinaria essenza molti anni  fa, quando studiavo naturopatia per poterla applicare soprattutto alla casa.

L’incontro con questo profumo  mi fece subito venire in mente la corteccia resinosa del cipresso, con le sue note decise e rassicuranti, ma con una maggiore capacità di impattare sul mio stato d’animo in modo “addolcente”

Il suo aroma perdura intenso qualche minuto, per poi lasciare l’aria come “deodorata”, in pratica svanisce lasciando solo un leggero sentore.

Ma non è infatti solo per il suo profumo che lo adoro e voglio parlartene, ma piuttosto  per la morbida sensazione di alleggerimento e profonda pulizia, proprio come se “inglobasse” nel suo fumo denso la pesantezza, regalando una sensazione sia di leggerezza, sia radicante.

Una scoperta!

Palo santo: un rituale di benessere in casa

Che cosa è il Palo Santo?

Bursera graveolens. E’ il nome scientifico dell’albero da cui viene ricavato, che cresce spontaneamente in Sud America, specialmente Peru ed Equador, dove tutt’oggi viene molto apprezzato, anche come repellente naturale di insetti e zanzare.

Si chiama palo santo proprio perchè sin dall’antichità il suo fumo denso e bianco veniva utizzato dagli Sciamani delle Ande come strumento nei rituali di purificazione e per facilitare la comunicazione con il divino.

Possiede anche proprietà terapeutiche per cui  nelle stesse zone della Terra, viene utilizzato anche l’infuso e le ceneri per curare diversi problemi dell’organismo.

Dal suo prezioso legno si estrae poi un olio essenziale pregiato ed apprezzato per le sue proprietà curative e purificative

Prezioso ma sostenibile.

Se lo hai già usato sai che si parla semplicemente di un“legnetto”, un pezzetto di legno che acceso al fuoco emana un odore splendido. 

Ma non si tratta di incenso, perché il suo profumo non è una vera e propria resina ma è frutto di un processo di fermentazione che avviene nei suoi rami una volta caduti naturalmente a terra. Prima che si sviluppi questo processo chimico, il ramo deve stare a terra almeno 4 anni.

Gli alberi di palo santo non vengono quindi coltivati, ma vengono raccolti i rami naturalmente caduti nel sottobosco a fermentazione avvenuta, e poi successivamente tranciati in piccoli in pezzi.

 

Come si usa il Palo Santo?

E’ davvero molto semplice; si espone il legno al fuoco di una candela fino a che sviluppa una piccola fiamma. Non appena la fiamma sarà esaurita, dal legno ardente si svilupperà il suo tipico fumo bianco e denso.

La produzione di fumo non è particolarmente duratura, se si desidera si può quindi riaccendere il legno sulla stessa parte e ripetere l’operazione.

Paolo Santo: le proprietà.

Il fumo di palo santo è un rilassante psicofisico, ha azione tonica e distensiva sull’umore e sugli stati di agitazione, migliora la concentrazione ed aiuta a mantenere energeticamente pulito un ambiente interno.

(Su come purificare un’ambiente ho scritto anche questo articolo se vuoi approfondire) 
Tiene inoltre lontani gli insetti ed aiuta a neutralizzare eventuali odori sgradevoli in ambiente domestico.

Sotto forma di olio essenziale invece idrata la pelle ed ha un effetto anti infiammatorio e antisettico, aiutando anche  a liberare le vie respiratore ed alleviarne le affezioni.

 

Quando si utilizza il Palo Santo in casa?

Accendere il tuo Palo Santo è di per se una pratica perfetta per una casa homefull, io ti consiglio di utilizzarlo su base quotidiana o se preferisci settimanale, per entrare “in confidenza” con questo odore e sentire bene cosa ti susciti e quando è il caso di utilizzarlo.

Mi è capitato anche di usarlo con grande beneficio dopo una discussione impegnativa o dopo aver ricevuto la visita di una persona che portava emozioni di sofferenza

Tuttavia i benefici più grandi li provo quando mi accorgo che ho pensieri di preoccupazione che mi impediscono di concentrarmi o godermi l’attività che sto facendo: in un pochi secondi il suo profumo ha la capacità di aiutarti a ricentrarti e radicare, ovvero molto semplicemente, tornare alla realtà.

 No non farà miracoli, certamente, ma è di grande aiuto per fare una specie di “reset” emotivo e sensoriale: i nostri sensi sono molto ricettivi e sensibili e la risposta ad un odore è praticamente immediata.Il p

 

Palo santo

Un piccolo rituale di benessere da fare con il Palo Santo

Poteva mancare la “ricettina” di Abitarsi? 😉

Quella che ti propongo è una fumigazione semplice ma efficace seguendo uno “schema” da cui partire e che potrai ovviamente poi personalizzare. 

E’ un operazione che puoi fare mentre fai le pulizie di casa o mentre aspetti che asciughi il pavimento di un’altra stanza.

Prima di accendere il tuo palo santo, fai un po’ di respiri lenti e profondi per concentrarti sull’ascolto, chiediti di che cosa hai bisogno di ripulire, che sia di te o della casa, magari della settimana appena trascorsa. 

Sono le sensazioni e le emozioni più pesanti o fastidiose, vedrai che emergeranno subito. Fissa l’intenzione di ripulire proprio quelle, dal tuo corpo e mente, e dallo spazio che abiti.

Percorri con il palo santo fumante le stanze su cui vuoiconcentrarti, senza dimenticare di portare il fumo anche negli angoli, sotto i mobili, dietro le tende, e nelle aree dove si crea più disordine.


Se il bastoncino si spegne e non hai finito, puoi riaccenderlo allo stesso modo.
Quando senti di aver concluso, apri tutte le finestre e lascia uscire il fumo. 

Non preoccuparti, non c’è un tempo minimo o massimo, compi questo gesto con presenza e ascoltandoti e saprai quando sarà il momento giusto di arieggiare  lasciar uscire ciò che la tua intenzione ha fissato.


Rimarrà un odore naturale e delicato ed un atmosfera più leggera.

 

Condividimi!

ritratto

Silvia Ramalli.

Sono una Stilista d’interni, ovvero coccolo case e abitanti. 

Sono esperta nello scovare e far sbocciare l’armonia nascosta delle case e aiutarti a trasformarle in posti che ti fanno stare bene davvero, anche se hai un piccolo budget.
Nel tempo libero amo annodare macramè, camminare per boschi e scoprire posti nuovi, sempre con un pò di musica nelle orecchie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *