Ogni anno, proprio come nella moda anche per la casa vengono proposte dal mercato dei nuovi trends con una loro logica e stagionalità.
Nuove palette colore, oggetti iconici e nuove funzionalità da sperimentare.
Ho fatto il mio consueto giretto di fine anno consultando i cataloghi e le proposte delle aziende più autorevoli ed i blog delle più brillanti influencer di settore….e il risultato? Te lo racconto in questo articolo…seguimi.
Se ci avessero chiesto alla fine dello scorso millennio quale sarebbe stata la direzione del mondo della casa negli anni a seguire, probabilmente ci saremmo immaginati tutti un apoteosi di case futuristiche, domotiche, piene di tecnologia avanzatissima.
Beh caro Abitante, in parte è così, la domotica ha fatto qualche passo avanti, ma io e te mai ci saremmo aspettati di vedere case colorate di spiaggia, popolate di piante e materiali semplici e vivi, vero?
Ed invece, con mio (e nostro, son sicura) grande piacere, di anno in anno la direzione è sempre più quella di reincontrare la Natura in modi antichi ed in modi nuovi, esprimendo la personalità e sperimentando, ma con i piedi ben saldi per terra: evviva!
Questo ci fa davvero molto bene, e comprensibilmente questo triennio difficile appena trascorso ci ha portati tutti ad una maggiore responsabilità come Abitanti.
La casa del 2024 è così, sostenibile perchè naturale e creativa.
Una casa creativa è un posto dove non tutte le soluzione sono comprate, acquistate, ma sono soprattutto pensate e sperimentate, create.
Riuso di vecchi oggetti, magari cambiandone la funzione, pezzi vintage, e restyling con diversi gradi di diy, il modo più “figo” di dire fai da te.
Così le case sono davvero personali ed uniche, non trovi?
I materiali sono naturali, poco lavorati o addirittura grezzi, riciclati gli arredi ed i complementi in materiali plastici, vetro e addirittura tessuti.
In linea di massima noto una sempre maggiore uniformità degli interni che vediamo su Pinterest e nelle riviste di settore, degli spazi dove il colore abbraccia e collega in modo dolce.
Il riferimento alla Natura era ben presente anche nelle proposte degli anni scorsi ma ogni brand del settore ha fatto la propria esclusiva ricerca ed elaborato concetti anche diversi tra loro.
Protagonista del prossimo 2024 sarà la terra ed il cielo, con palette distensive e decisamente “a basso volume”, dove spicca il colore scelto da Sikkens per quest’anno, Sweet embrace, strepitosa tonalità per le nostre pareti, di cui l’azienda parla così:
” Ispirato dalla morbidezza delle piume e dalla sottigliezza delle nuvole della sera, il nostro colore dell’anno sa portare un senso di stabilità, calma e cordialità.”
Sweet embrace è un rosa vicino alla terra, per niente scontato e non necessariamente femminile, che si sposa perfettamente con le tonalità pastello ma anche con colori caldi ed autunnali. Una tonalità che è capace di rendere un “effetto abbraccio” delicato ma versatile.
Per cui per Sikkens il pernio centrale su cui tutta ruota attorno è la sensazione di appartenenza che la tonalità dell’anno può regalarci.
Non si limita però ad eleggere la tonalità dell’anno ma sceglie attorno a questo bellissimo colore anche tre palette, anch’esse tutte incentrate sul benessere e l’interiorità.
Una palette perfetta se ti piace una decorazione presente e ben visibile come quella della tradizione inglese.
Il “vincitore” dello scorso anno è stato un colore pieno e deciso, caldo e decisamente maturo, e sto parlando di Viva magenta, forse uno dei colori che in assoluto ci spinge all’espressione, proprio come in natura lo è il momento della fioritura tardo primaverile.
Nel frattempo, mentre aspettiamo di conoscere il frutto delle elaborate ricerche del colosso del colore, abbiamo in anteprima le palette per la primavera del 2024, il Pantone fashion color trend report visto , nell’edizione 2023 della London Fashion Week.
Ed anche quì vedi come la Natura e la terra ci parlino forte e chiaro, in cui il linguaggio delle palette è inequivocabilmente un armonioso accordo di terre, foglie, cortecce e ceneri, insieme ed elementi acquatici.
Silvia Ramalli.
Sono una Stilista d’interni, ovvero coccolo case e abitanti.
Sono esperta nello scovare e far sbocciare l’armonia nascosta delle case e aiutarti a trasformarle in posti che ti fanno stare bene davvero, anche se hai un piccolo budget.
Nel tempo libero amo annodare macramè, camminare per boschi e scoprire posti nuovi, sempre con un pò di musica nelle orecchie.