Abitiamo una spazio, un riparo, un posto tutto nostro che chiamiamo casa, dunque perchè non utilizzarlo per farci una coccola di quelle coi fiocchi?
Oggi mi va di consigliarti una di quelle coccole epiche che se ti concederai, ti ricorderai per un pò, e che sono abbastanza sicura ripeterai nel tempo.
Ti parlo di un piccolo rituale di benessere che abbracci e distenda mente e corpo, da fare preparando al meglio la tua stanza da bagno, rendendola il posto perfetto per le coccole che ti dedichi.
Un momento solo per te, ben curato nei particolari? Vediamo tutti i dettagli punto per punto.
(Attenzione! Questo articolo è ricchissimo di link di approfondimento, non lasciarti distrarre, puoi salvare la pagine e leggere con calma gli approfondimenti in un secondo momento 😉)
Certamente una delle cose più piacevoli della giornata è quella di condividere la casa con le tue persone preferite, ricreare un’atmosfera Hygge magari, sorseggiarvi qualcosa senza scarpe ai piedi.
Ma arriva anche il momento di godersi un’attimo beata solitudine, non è vero? Un momento di raccoglimento, di intimità con se stessi.
Dunque la prima cosa che ti consiglio è individuare quel momento della giornata o della settimana, in cui puoi goderti qualche ora in totale solitudine: tu e il tuo corpo, tu e il tuo respiro, senza sensi di colpa se per farlo, dovrai chiedere magari un favore. Te lo meriti!
Una volta individuato uno spazio-tempo da dedicare davvero solo a te, puoi iniziare a preparare lo spazio per accogliere il tuo personale rituale di benessere.
La stanza perfetta sarà il tuo bagno. Non importa se è piccolo, se non ha finestre, se non hai la vasca. La stanza da bagno è perfetta proprio per il suo effetto cocoon.
Raccolta e privata, nella stanza da bagno siamo abituati a stare con noi stessi, a vederci nudi, a dedicarci al corpo. Di solito lo facciamo in corsa, ma non questa volta.
Questa volta, ti chiedo di preparare di tutto punto la stanza per goderti al meglio il tuo tempo.
Ecco cosa puoi fare prima:
Eh sì, perchè più la stanza è piccola, meno spazio di contenimento abbiamo e più saponi e cosmetici prendono spazio su mensole e mensoline.
Prenditi il giusto tempo di vedere cosa realmente ti serve e cosa stai conservando senza un vero perchè, togli il superfluo, crea un pò di spazio in più, non importa quanto.
In questo articolo ti ho dato molti spunti per compiere una purificazione energetica dei tuoi ambienti, ma nello specifico voglio darti un consiglio in più.
Le tre mattine precedenti il tuo piccolo ritiro di benessere, accendi e lascia consumare uno stick di incenso, un olio essenziale o compi una piccola fumigazione con il palo santo.
Mentre ogni sera, puoi accendere una candela con il preciso intento di preparare la stanza ad accogliere il tuo momento di benessere.
Sarà sufficiente disciogliere poche gocce del tuo olio essenziale preferito in qualche ml di olio vegetale, come quello di mandorle dolci, di oliva o di argan, e lasciarli disciogliere per questi “3 giorni di preparazione”
Sarà una coccola superlativa da farti a fine doccia o bagno!
La stessa essenza che utilizzerai per la preparazione dell’olio potrai diffonderla nel bagno poco prima di compiere il tuo rituale.
Quale suono ti rilassa davvero? Con quale musica ti lasci andare a pensieri avvolgenti e piacevoli?
Io per esempio ho uno strumento preferito, che mi fa un effetto bellissimo ed attiva per un bel un gran senso di benessere. Si chiama Duduk, ed è uno strumento a fiato armeno.
Non è detto che risuoni con te, ma ti invito lo stesso a prenderti il tempo di scegliere mooolto accuratamente la musica che davvero ti faccia sentire coccolato come una principessa o un principe!
Ci siamo! La tua stanza da bagno è pulita, lasciale un pò di tempo per scaldarsi e profumarsi accendendo le candele necessarie a regolare la luminosità al punto giusto.
Potrai disseminare il bagno di candele (occhio eh! Il bagno è anche pieno zeppo di asciugamani, tappeti e tessuti!) oppure concentrarle in un vassoio.
Se hai la vasca, attenderai giusto il tempo di riempirla (oddio che bella sensazione quel vapore profumato) o lascia stemperare l’acqua nella doccia.
Accendi la tua musica nella tua cassa blue tooth…l’acqua calda farà tutto il resto, sciogliendo tensioni muscolari e massaggiando delicatamente tutto il corpo.
Metti intenzione nella tua doccia o nel tuo bagno, interagendo con l’acqua e immaginando che stia portando via ogni pensiero e tensione.
Credimi, la tua intenzione farà tutta la differenza.
Dopo l’incontro con l’acqua sarai disteso e rilassato, e la tua pelle e capelli perfettamente ricettivi per maschere e trattamenti rigeneranti.
Quando te la sentirai potrai aprire la finestra e far uscire tutto il vapore, immaginando che con lui escano anche tutti i pensieri e le emozioni più pesanti.
In cambio, quell’ossigeno frizzante che entra al suo posto potrà essere un motivo in più per fare una breve sessione di respirazione consapevole, che ti servirà anche come “momento di transizione” tra uno stato di completo relax e l’attivazione di fine rituale.
Personalmente ho sperimentato questo piccolo rituale un sacco di volte nel tempo sempre avendone benefici incredibili (prova a farti una foto del viso prima e poi confrontarla con dopo!) consigliandola anche ai clienti con cui ho lavorato e che mi avevano contattata in un momento di cambiamento o di stress.
Questo momento per noi ci permette in tutta semplicità di stabilire o ristabilire un contatto con noi stessi attraverso la casa, come fosse un altro nostro corpo anche quello, anche lui bisognoso di distensione ed attenzioni.
La presenza di tutti gli elementi: acqua, fuoco, terra e aria ed il coinvolgimento di tutti i nostri sensi è alla base di ognuna di queste esperienze di benessere domestico, e della loro buona riuscita, proprio perchè ci ristabilisce un maggiore contatto con la realtà fisica.
Silvia Ramalli.
Sono una Stilista d’interni, ovvero coccolo case e abitanti.
Sono esperta nello scovare e far sbocciare l’armonia nascosta delle case e aiutarti a trasformarle in posti che ti fanno stare bene davvero, anche se hai un piccolo budget.
Nel tempo libero amo annodare macramè, camminare per boschi e scoprire posti nuovi, sempre con un pò di musica nelle orecchie.